L’azienda, specializzata nel trattamento delle acque e da sempre impegnata nell’innovazione e nell’ecosostenibilità, è stata selezionata tra le 90 imprese più competitive del Sud Italia per la sua eccellenza gestionale, solidità finanziaria e responsabilità sociale. Questo premio, organizzato da Industria Felix Magazine in collaborazione con Cerved e con il supporto di numerosi partner, ha visto la partecipazione di imprese provenienti da Basilicata, Calabria, Molise e Puglia, tutte accomunate dall’obiettivo di eccellere in ambito gestionale e operativo.

L’inchiesta, che ha analizzato oltre 17.000 bilanci di società di capitali con fatturati superiori al milione di euro, ha evidenziato l’impegno continuo di Hyprom nel garantire soluzioni innovative per la purificazione dell’acqua, con un focus particolare sulla sostenibilità e sull’adozione di tecnologie all’avanguardia. Questo riconoscimento conferma l’importanza della nostra azienda nel panorama imprenditoriale del Sud Italia e la crescente reputazione nel settore del trattamento acque.

Durante la cerimonia di premiazione, il CEO di Hyprom, Graziano Malvone, ha dichiarato:

“Essere riconosciuti tra le aziende più competitive del Sud Italia è per noi un grande onore e una conferma che impegno, visione e passione possono davvero fare la differenza.”

Il Premio Industria Felix rappresenta una vetrina importante per le imprese del Sud, valorizzando quelle che riescono a coniugare crescita economica, solidità finanziaria e impegno verso la sostenibilità. In un contesto economico che premia le realtà capaci di adattarsi ai cambiamenti e di affrontare le sfide del mercato, Hyprom continua a distinguersi come un esempio virtuoso di eccellenza imprenditoriale.

Questo riconoscimento giunge in un momento cruciale per l’azienda, che ha saputo sviluppare un modello di business basato sulla continua ricerca dell’innovazione, sul miglioramento dei processi e sulla capacità di anticipare le necessità del mercato. Hyprom non solo offre soluzioni avanzate nel settore della purificazione dell’acqua, ma è anche un punto di riferimento per le politiche di sostenibilità, dando il suo contributo significativo alla causa ambientale e alla crescita dell’economia del Sud Italia.